Risultati Glory 12: nuovo campione

Il ring è un luogo strano, un luogo dove possono accadere cose (quasi) impensabili.

Un luogo da cui possono giungere notizie che davvero pochi si sarebbero aspettati.

Dove ieri sera, al Madison Square Garden di Nuova York, è stato incoronato il nuovo campione mondiale dei 70kg nella serata del Glory World Series.

E dove il favorito tra i favoriti, viene messo KO dal meno quotato tra i quattro fighters che si sono contesi l’ambitissimo trofeo (e il rispettivo premio di 150 mila dollari).

E dove, alla fine della serata, è stato incoronato un nuovo campione, che ha battuto tutti gli avversari per KO.

Questo nuovo campione risponde al nome di Andy Ristie. Che batte prima Giorgio Petrosyan per KO alla terza ripresa, e poi mette KO Robin Van Roosmalen alla seconda ripresa.

Andy Ristie nasce il 17 Marzo 1982 in Suriname, ex colonia olandese nell’America del sud. Il suo punteggio attuale parla di 46 combattimenti disputati, con ben 42 vittorie (di cui 21 per KO), 3 sconfitte e 1 pareggio.

Il 6 aprile 2013, nella serata Glory 6 a Instambul, aveva incrociato i guanti con Alessandro Campagna, vincendo ai punti per decisione non unanime.

Avremo tempo e modo di commentare l’accaduto, sopratutto quando avremo modo di vedere i video dei combattimenti. Tuttavia, come alcune fonti ci confermano, Giorgio si era rotto la mano già alla prima ripresa e tuttavia stava vincendo le prime due riprese. Poi, durante la terza ripresa, un micidiale sinistro di Ristie lo ha messo al tappeto. Anche se ha provato a rialzarsi, Giorgio non era in grado di continuare a combattere, ragion per cui l’arbitro ha fermato il match.

Davvero peccato per Giorgio, che noi tutti speriamo possa rifarsi al pià presto. E onore a Andy Ristie che, contro tutti i pronostici, ha dimostrato di essere una grande fighter, più di quanto ci saremo aspettati.