La Nutrizione Sportiva rappresenta il più importante supporto di ogni attività motoria. Di conseguenza entrambi gli aspetti, lavorando in perfetta sinergia, massimizzano risultati ed obiettivi. Supportano le prestazioni sportive (ancora di più nell’agonismo), potenziano il dimagrimento oppure permettono l’aumento di massa magra.
Nutrizione Sportiva
Per raggiungere Salute e Prestazioni è necessario curare ogni aspetto: quindi per farlo, oltre al giusto allenamento, è di fondamentale importanza un programma nutrizionale specifico e personalizzato
Cos'è la Nutrizione Sportiva?
Nutrizione per sport ibridi
Gli sport ibridi e multimodali (come Spartan Race o CrossFit®), in cui il praticante o l’atleta deve sostenere, prima di tutto, sforzi ad alta intensità massimali e submassimali ripetuti nel tempo. In più, nelle varie corse o nei vari WOD, si dovrà padroneggiare movimenti ed abilità appartenenti ai domini di ginnastica, pesistica e monostrutturale.
Ergo un programma nutrizionale adatto per questo sport dovrà tenere in conto 3 aspetti:
1. Massimizzare le prestazioni. Fornire nutrienti per supportare i 3 sistemi energetici.
2. Migliorare il recupero. Velocizzare e ridurre i tempo di recupero per la risintesi delle scorte glucidiche e lipidiche.
3. Ricomposizione corporea. Ridurre massa grassa ed aumentare al contempo la massa magra.
Nutrizione Sport da Combattimento
Gli Sport da Combattimento sono sport ad altissima intensità di natura situazionale e divisi per categorie di peso. Di conseguenza un serio programma nutrizionale dovrà supportare le componenti organico muscolari senza inficiare il peso totale.
1. Energia per il combattimento. Potenziamento sistemi energetici con il giusto e corretto apporto quantitativo e qualitativo di nutrienti.
2. Diminuzione massa grassa. Riduzione entro minimi termini della massa lipidica, per sfruttare al meglio la propria categoria di peso.
3. Mantenimento categoria di peso. Evitare una incontrollata salita sulla bilancia, ad opera della massa grassa od anche della massa magra, che potrebbe costare l’esclusione dalla propria categoria verso quelle superiori.
4. Taglio del peso. Protocolli specifici per la riduzione repentina della componente liquida dell’organismo, fondamentale nei livelli semiprofessionali e professionistici.
1. Anamnesi completa
Il primo passaggio per poter elaborare un piano nutrizionale personalizzato non può prescindere da una completa anamnesi in cui si andranno ad approfondire la storia dell’atleta, le sue esperienze sportive, il suo stile di vita, frequenza e durata degli allenamenti, abitudini e gusti alimentari, eventuali allergie ed intolleranze, oltre che ovviamente i prossimi impegni agonistici
2. Analisi della composizione corporea
Il secondo passaggio prevede rilevazioni antropometriche (peso, altezza e misure varie) oltre a foto, eventuali pliche ed un’analisi BIA (biompedenziometria tricompartimentale). Queste rilevazioni permettono di possedere una fotografia dell’atleta il più possibile approfondita. Ovviamente queste misurazioni saranno ripetute ad intervalli regolari perché valutare progressi rappresenta il più importante strumento nella nutrizione sportiva (e non solo).
3. Strutturazione del Programma
Sulle base degli dati raccolti e degli obiettivi dell’atleta, verrà quindi strutturato un programma nutrizionale personalizzato che terrà conto delle richieste energetiche dello sport, del recupero muscolare e del ristabilimento delle scorte di macronutrienti (glucidi e lipidi) necessari per sostenerne gli sforzi.
4. Miglioramenti e rettifiche
Vista la natura altamente dinamica delle condizioni dell’organismo, ogni programma nutrizionale necessità di modulazione e ciclizzazione delle varie fasi. Siano esse il dimagrimento o l’ipertrofia. Ed anche i commenti, le sensazioni ed i risultati dell’atleta rispetto ai propri obiettivi.