Neuroscienze e movimento: un nuovo punto di vista
Sapete che, secondo alcune teorie, per garantirci la sopravvivenza l’unica funzione del cervello è il movimento?
E sapete che il dolore potrebbe essere interpretato come segnale di movimento?
I nuovi lavori di neuroscienze, la branca della biologia che studia il sistema nervoso, stanno studiando sempre più le correlazioni ed il profondo rapporto tra cervello e movimento. A dimostrazione di quanto il territorio di conoscenze sia ancora vasto ed inesplorato, pensiamo anche al complesso rapporto che intercorre tra cervello e microbiota, solo per fare un esempio.
Neuroscienze e movimento
Grazie a questi studi si sta cercando di dialogare direttamente con il nostro cervello andando a modificarne la mappa motoria, per ottimizzarne la prestazione. I campi di applicazione agiscono su diverse strade: riduzione del dolore cronico, aumento mobilità articolare, miglioramento di prestazione sportiva. E quindi aumento della qualità di vita.
I 4 sistemi afferenti
Quattro sono i grandi sistemi che inviano segnali afferenti al sistema nervoso centrale:
- Propriocettivo
- Vestibolare
- Visivo
- Respiratorio
Prendiamo ad esempio il primo: il sistema propriocettivo. Quel sistema in base al quale viene percepita la disposizione del corpo nello spazio e nel tempo. Erroneamente tendiamo a considerare quest’ultima come un aspetto locale di ogni articolazione, ma in realtà essa risiede nel cervello, il solo in grado di modulare i segnali che riceve dai recettori periferici e sviluppare una mappa corporea globale.
Attraverso movimenti articolari scientificamente organizzati si sfruttano proprio i segnali propriocettivi che giungono al sistema nervoso centrale per ottenere una risposta neurologica in grado di modificarne lo stato di partenza.
Un importante strumento in più nelle mani di un allenatore. Uno strumento dalle grandi potenzialità e dai numerosi ambiti di applicazione, sia nel campo del dolore, che nel miglioramento di mobilità articolare, come anche nella prestazione sportiva.
Il corso HMO
Ultimamente ho frequentato i corsi della HMO (Human Movement Optimization) organizzati da 4Move, sulle tematiche delle neuroscienze e del movimento. Il corso propone e mette in pratica nuovi concetti, nuovi studi e nuove teorie sul complesso sistema di relazioni che intercorre tra movimento e sistema nervoso. Durante il corso sono stati trattati tematiche relative alle neuroscienze applicate. Esse sono anatomia e fisiologia del sistema nervoso centrale, genesi e caratterizzazione del dolore, legame tra mobilità articolare e sistema nervoso centrale, homunculus motorio e sensitivo, formazione reticolare bulbo ponte (PMRF) e neuroplasticità.
Una buona occasione di spunto nella propria formazione.
