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Nutrizione

Quante proteine mangiare per pasto?

di 14 Gennaio 2019Maggio 18th, 2020No Comments
Quante proteine per pasto?

Quante proteine per pasto?

Quante proteine mangiare per pasto?

È più importante quante proteine mangiamo o quando le mangiamo?
È vero che non si dovrebbero mangiare più di 30–40 grammi di proteine ad ogni pasto?

Uno dei classici problemi della nutrizione è legata a quante proteine mangiare per pasto. Anche in questo caso, nella scala delle priorità, la cosa più importante è il raggiungimento del proprio fabbisogno proteico. Solo in seguito si valuterà come suddividerle nell’arco della giornata.

Alcuni studi sembrano rilevare che una quota massima di 40 grammi di proteine massimizzerebbero l’effetto di sintesi proteica e ridurrebbero il rischio di ossidazione degli aminoacidi (le unità organiche che le compongono). Ma gli stessi studi rivelano grosse differenze nell’assimilazione delle proteine in polvere rispetto a quelle provenienti dal cibo solido.

Ricordiamo che gli aminoacidi permangono varie ore nel flusso ematico dopo il pasto. Tenendo bene in mente questo aspetto fisiologico, così come il declassamento della mitica finestra anabolica (quel tempo, dopo l’allenamento, in cui il tessuto muscolare sarebbe più predisposto alla crescita muscolare se assunti nutrienti), la cosa importante è che nel peri-workout, ossia nel periodo prima durante e dopo l’allenamento, vi siano aminoacidi nel sangue.

Homo sapiens ed animali cacciatori

Senza mai dimenticare la grande adattività dell’homo sapiens. Perché il nostro corpo possiede dei finissimi meccanismi fisiologici molto più intelligenti delle nostre presunte regole auree. D’altronde non è che i nostri avi cacciatori raccoglitori, od anche gli animali, quando catturano la preda ne mangiano solo un boccone perché altrimenti il presunto eccesso proteico andrebbe sprecato. Anzi se ne cibano come se non vi fosse un domani (anche perché magari l’indomani potrebbe non essere così fortunata la caccia). E non per questo essi erano e sono denutriti oppure fisicamente deboli. Tant’è che anche in alcuni protocolli di digiuno intermittente in cui si consuma un solo pasto al giorno, tipo dieta del guerriero, non sembra vi siano deficienze sostanziali nell’assimilazione delle proteine.

Conclusioni

  1. Raggiungere il proprio fabbisogno proteico.
  2. Dividerlo in base a proprie comodità piuttosto che seguire regole per massimizzarne gli effetti anabolici.

 

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Lorenzo Mosca

Con un passato agonistico nella Kickboxing una laurea con lode in Storia Contemporanea ed una in Nutrizione Umana, svolgo la mia attività di allenatore di CrossFit 2° livello e biologo nutrizionista. Dal "secolo scorso" ad oggi la mia passione per lo sport e per la conoscenza mi ha spinto a sperimentare ed affrontare nuove sfide. Sempre.